Il Sommergibilista Renzo Miniutti - M.B.V.M.

Le Ricompense al Valor Militare sono pubblici attestati che hanno la finalità di segnalare come degni di pubblico onore gli autori di atti di eroismo militare, anche compiuti in tempo di pace, purché l'impresa sia strettamente connessa alle finalità per le quali le forze militari dello Stato sono costituite, qualunque sia la condizione e la qualità dell'autore.

Regolamentate con Regio Decreto 4 novembre 1932, n. 1423 Nuove disposizioni per la concessione delle medaglie e della croce di guerra al valor militare, e successive modificazioni, agli articoli 1 e 3 troviamo la definizione basilare e gli ambiti di applicazione primari per la concessione di questa particolare onorificenza.

L'articolo 1 recita: "Le decorazioni al valor militare sono istituite per esaltare gli atti di eroismo militare, segnalando come degni di pubblico onore gli stessi autori e suscitando, ad un tempo, lo spirito di emulazione negli appartenenti alle forze militari."

L'articolo 3, invece, stabilisce che: "Le decorazioni al valor militare sono concesse altrettanto solo altroché a coloro i quali, per compiere con un atto di ardimento che avrebbe potuto omettersi senza mancare al dovere ed all'onore, abbiano affrontato scientemente, con insigne coraggio e con felice iniziativa, un grave e manifesto rischio personale in imprese belliche. La concessione di dette decorazioni può avere luogo tuttavia solo quando l'atto compiuto sia tale che possa costituire, sotto ogni aspetto, un esempio degno di essere imitato."

A partire dalla istituzione del riconoscimento il medagliere è il seguente:

• Medaglia d'Oro al Valor Militare (M.O.V.M)
• Medaglia d'Argento al Valor Militare (M.A.V.M)
• Medaglia di Bronzo al Valor Militare (M.B.V.M)
• Croce di Guerra al Valor Militare (C.G.V.M)

Le proposte, salvi i casi eccezionali previsti in tempo di guerra, sono vagliate da una commissione militare, costituita appositamente. 

Renzo Miniutti, matricola 45717, durante la seconda guerra mondiale è un Sergente Nocchiere sommergibilista, inquadrato nella Regia Marina.

Nocchiere (o nocchiero) è un termine antico o letterario per indicare chi è incaricato del governo e dei servizi di bordo di una nave, o in questo caso, di un sommergibile. A seconda del grado, i nocchieri indossano un distintivo di categoria, sull'uniforme, che è composto da due ancora incrociate con un timone al centro.

Durante la seconda guerra mondiale, il Comando flotta sommergibili è di base a Roma, al comando dell'Ammiraglio Mario Falangola. Questo comando era formato da 12 gruppi di stanza a La Spezia, Napoli, Messina, Taranto, Pola, Brindisi, Cagliari, Trapani, Augusta e Tobruch.

Del Sergente Nocchiere Renzo Miniutti, oltre a questo attestato con Medaglia di Bronzo al Valor Militare, non abbiamo purtroppo altre testimonianze. Tutto quello che sappiamo è che il 22 marzo 1943 Renzo si è reso protagonista di un atto di grande valore e coraggio, che ha portato alla concessione "sul campo" di una M.B.V.M. con la seguente motivazione:

"Sergente Nocchiere, imbarcato su sommergibile, durante una violenta incursione aerea nemica, accorreva audacemente, attraverso la zona intensamente sottoposta all'attacco, presso un'aviorimessa dove un apparecchio era andato in fiamme. Incurante dei pericoli dell'impresa, riusciva da solo con azione pronta ed efficace ad isolare l'aereo incendiato, evitando, così, maggiori danni." - 22 marzo 1943