Drappella della giornata di fraternità Regio Esercito - MVSN

La drappella dal lato dell'83^ Legione S.Antonino
La drappella dal lato del 65^ Fanteria
Alcuni scatti estrapolati dal filmato "LUCE" che documenta la consegna delle drappelle

Cinegiornale LUCE  07/1933 - Palazzo Farnese - Piacenza

In cordiale Fraternità d'armi, il 65° reggimento Fanteria e l'85° Battaglione Camicie Nere dell'83^ Legione S.Antonino "Falchi di Piacenza" ricevono le drappelle da S.E. Attilio Terruzzi, Capo di Stato Maggiore della M.V.S.N. (Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale).

La cerimonia, svoltasi nell'area adiacente a Palazzo Farnese (oggi chiamata "arena fratelli Daturi") vide la partecipazione di molteplici autorità civili e militari oltre che una nutrita presenza delle varie organizzazioni giovanili locali.

Come si vede nel video, le drappelle vennero trasportate in un piccolo baule di legno. Sul coperchio, uno di fianco all'altro, erano intarsiati due simboli: il logo del Comune di Piacenza e lo scudetto tricolore sormontato da aquila nera, simbolo dell'allora Governo Fascista. Al termine della cerimonia, tutte le drappelle vennero riposte nel baule e li rimasero fino a pochi anni fa, custodite all'interno di un palazzo storico nel centro di Piacenza, residenza di una delle più importanti famiglie nobiliari piacentine.

In una delle classiche operazioni di sgombero, come spesso accade, l'intero baule con tutto il suo prezioso contenuto venne prelevato da un commerciante di mobili e antiquariato che decise di mettere tutto in vendita, al mercatino di antiquariato di Gonzaga. Delle circa 20 drappelle, a parte questa ed altre 6 in mano ad altrettanti collezionisti di Piacenza e Parma, non si sa più niente, così come del bellissimo baule che le conteneva.

Mi piace pensare che abbiano trovato collocazione in varie collezioni private e che dopo tanti anni di oblio dentro un vecchio armadio, all'interno di una soffitta di Piacenza, siano finalmente ritornate alla luce.