Mostra temporanea di cimeli della Grande Guerra (2015)

Le Autorità locali in visita alla mostra il giorno dell'inaugurazione
Il giorno dell'inaugurazione
La visita guidata durante l'inaugurazione

Tratto dall'articolo de "Il Piacenza", quotidiano on-line di Piacenza:

Grande Guerra: una raccolta di cimeli militari originali d'epoca a Palazzo Farnese grazie all'ANGET "Gruppo Nazionale Pontieri" e al Curatore Alessandro Centenari.

Una mostra di cimeli militari risalenti alla Prima Guerra Mondiale in occasione dei 100 anni dal suo inizio è stata inaugurata a Piacenza il 10 ottobre 2015. L'esposizione è stata allestita a palazzo Farnese ed è visitabile dal 10 ottobre al 22 novembre. 

Il visitatore potrà ammirare diari, testimonianze scritte, divise militari e tanto altro. Il percorso proposto è in ordine cronologico e ha lo scopo di sensibilizzare lo spettatore e di consegnare la storia alle generazioni future. «Il gruppo di collezionisti piacentini che ha messo a disposizione il materiale - spiega Alessandro Centenari, curatore dell'esposizione, appassionato di storia e collezionista - ha raccolto tutto quanto si trova esposto in decenni di mercatini locali, recuperando cose che sarebbero altrimenti andate perse o buttate. La collaborazione del liceo Gioia di Piacenza in questo progetto è molto importante: le nuove generazioni hanno un ruolo fondamentale e a tale proposito abbiamo istituito un progetto che coinvolge circa 20 studenti che avranno il compito da fare da guida durante tutto il periodo dell'esposizione».

«La prima guerra mondiale - afferma il sindaco di Piacenza Paolo Dosi - ha usato strumenti di morte nuovi: in questa mostra troverete dei pezzi di storia e dietro di loro storie di ragazzi giovani. L'osservare con attenzione queste cose sarà anche un modo per riflettere sulla nostra storia contemporanea». All'esposizione si possono vedere oltre 30 uniformi e centinaia di oggetti risalenti alla Prima Guerra Mondiale. 

La prima stanza è dedicata ai reparti Pontieri, protagonisti della Grande Guerra. Per passare dalla seconda alle terza sala i visitatori devono passare attraverso una strettoia nella quale sono riprodotti i suoni della guerra; un percorso che ha voluto simulare le sensazioni provate nei passaggi angusti delle varie trincee.

«Questa mostra permette di vedere tanti cimeli originali dell'epoca: uniformi - dice Alessandro Centenari - corazze ed elmi di protezione, copricapo vari, attrezzature telefoniche, equipaggiamenti vari. Tuttavia l'oggetto di maggior valore storico è l'uniforme di un soldato di Vernasca (PC), Lamberto Lamberti, caduto per la Patria in seguito ad alcune ferite riportate in combattimento. Per il suo sacrificio fu decorato con la Medaglia di Bronzo al Valor Militare. La cosa impressionante è che la madre, una volta ricevuta l'uniforme del figlio caduto, decise di non toccarla mai conservando, così, questo cimelio ancora con il fango del campo di battaglia e il sangue della vittima». 

Hanno collaborato fattivamente alla riuscita dell'evento importanti Istituzioni Militari e Civili locali: il Comune di Piacenza ha gentilmente concesso lo spazio mostre di Palazzo Farnese, mentre il 2° Reggimento Genio Pontieri ha collaborato nell'organizzazione concedendo alcuni cimeli militari di norma esposti nel sacrario del Reggimento stesso, all'interno della Caserma Nicolai.

Cimeli militari del 2° Reggimento Genio Pontieri
La sala di ingresso alla mostra
Il primo salone della mostra
I cimeli militari dei reparti d'assalto (Arditi)
L'angolo del bersagliere ciclista
Il salone dei copricapo
I cimeli di un cappellano militare
Cimeli militari dei pionieri del volo
Le corazze, gli elmi e gli equipaggiamenti dei genieri delle compagnie della morte
La sala finale e le uniformi straniere
L'angolo dedicato al fante piacentino Giuseppe Centenari